Poiché l’osteopatia ha tra i suoi principi, l’unità di struttura e funzione, anche in campo odontoiatrico è possibile avvalersi dell’aiuto di questa meravigliosa pratica. Infatti, la nostra bocca e i nostri denti appartengono ad un’unica entità esattamente come il resto del corpo umano.
Tra la postura e l’occlusione dentale esiste un forte legame. L’occlusione determina la posizione della mandibola nello spazio. Questa posizione influisce sulla postura attraverso le catene muscolari e fasciali che percorrono tutto il corpo dalla testa ai piedi.
L’insieme delle strutture coinvolte nella masticazione e deglutizione, detto sistema stomatognatico, influisce sull’equilibrio posturale e nella dinamica del movimento che svolgiamo ogni giorno.
Una posizione asimmetrica della mandibola, provoca squilibri attraverso la contrazione di alcuni muscoli, che daranno origine ad una modifica della postura. Questo causerà problemi sia alla colonna vertebrale che alla testa, provocando dolori quali torcicollo o mal di testa.
Tra il corpo è la mandibola esiste una relazione di complementarità. Infatti, quando la mandibola si sposta, il corpo si adatta a tale spostamento. Allo stesso modo, quando il corpo si sposta, è la mandibola ad adattarsi.
L’intervento dell’osteopata può facilitare tale compensazione, correggendone i disturbi che ne derivano.
E’ quindi, utile ricorrere all’osteopatia nei casi di trattamento ortodontico, di ricostruzione dell’occlusione o per trattare problemi a carico dell’articolazione temporo-mandibolare.