L’infiammazione del tratto cervicale è un disturbo sempre più diffuso al giorno d’oggi. La responsabilità è in parte da attribuire alle cattive posture che abitualmente assumiamo.
Il rachide cervicale costituisce una parte importante della colonna vertebrale ed è formato da 7 vertebre.
Queste vertebre sono responsabili del sostegno di testa e collo oltre che dei loro movimenti, e sono tra le più piccole del sistema della colonna vertebrale.
Come si presenta il dolore cervicale
Quando avvertiamo una sensazione di rigidità e tensione muscolare nella zona del collo o della spalla, è molto probabile che il tratto cervicale si sia infiammato.
I sintomi più comuni sono:
- Dolore del collo
- Vertigini
- Cefalea
- Nausea e vomito
- Acufeni
Quali possono essere le cause dell’infiammazione
Diverse sono le cause che provocano il dolore cervicale, le più comuni sono da ricercare nella cattiva postura, nella scarsa attività fisica, in situazioni di stress oppure nei colpi di freddo. Ma, in alcuni casi il dolore può dipendere da traumi o sforzi fisici eccessivi che causano lesioni ai muscoli e alle articolazioni del collo.
Osteopatia e dolore cervicale
L’osteopatia è sicuramente un valido aiuto nella cura di questo tipo di infiammazione.
Come già scritto nei precedenti articoli, l’osteopatia mira a curare il sintomo cercando di risalire alla causa che lo ha scatenato. Pertanto, trattando il corpo umano nella sua globalità, l’osteopata ristabilisce un equilibrio che spinge il paziente verso l’autoguarigione.
Le tecniche utilizzano:
- Manipolazioni dirette
- Tecniche ad energia miotensiva (sfruttando le contrazioni muscolari attive del paziente)
- Tecniche viscerali e cranio sacrali
- Rieducazione fasciale
Le manipolazioni osteopatiche devono essere eseguite da esperti professionisti, nel pieno rispetto dell’individuo che è unico come unici sono il suo caso e la sua storia.
L’intervento dell’osteopata deve avvenire sempre dopo che il paziente abbia consultato un medico ed effettuato gli esami specifici per una corretta diagnosi.